Dopo la decisione della FIS di fermare tutte le competizioni di scherma fino al 31 agosto, abbiamo sentito il maestro e responsabile tecnico dello storico circolo di scherma salernitano Nedo Nadi Salerno, Carlo Gallo.
Le parole di Carlo Gallo
Ciao Carlo. Abbiamo appreso della decisione della FIS di sospendere le attività fino al 31 agosto. Cosa ne pensi?
«Sicuramente era una decisione che si aspettavano tutti. Certamente è un provvedimento che da un po’ di respiro ai tecnici sotto il punto di vista agonistico, in questo modo sappiamo che prima di settembre non ci saranno competizioni e ognuno può organizzare il lavoro al meglio».
Gli allenamenti invece saranno possibili quando il governo li consentirà. Quando credi o speri si possa tornare in pista?
«Ovviamente la speranza è quella di tornare in palestra il prima possibile, ma considerando la gravità della situazione che stiamo vivendo credo che non ci sarà consentito riprendere gli allenamenti prima di settembre».
Olimpiadi rinviate. Come impatterà sul movimento della scherma e sugli atleti?
«Le olimpiadi sono sempre una grande vetrina per la nostra disciplina, difatti l’inizio della stagione successiva ai giochi olimpici è sempre caratterizzato da un gran numero di nuovi aspiranti schermidori».
La Nedo Nadi come sta reagendo a questo stop? Come ci si organizza in quarantena?
«I nostri tecnici stanno garantendo schede di allenamento semplificate in modo da poterle seguire in casa e allenamenti di gruppo in videoconferenza sia per quanto riguarda la preparazione atletica che per il lavoro tecnico e devo dire che stiamo avendo un grande riscontro sia dagli atleti esperti che dai più piccolini».